banner-sito-ita-(1)
banner-fireproof-1
banner-sito-(2)
banner-sito-ita-(1)
1920x150-ramklima-inverter-it
banner-sito-combitech-f5-ul-1920x150-1
banner-sito-echarger-1920x150

Scatola di derivazione elettrica: a cosa serve, tipologie e modelli

Le cassette di derivazione elettriche, chiamate anche scatole di derivazione, sono componenti indispensabili in ogni impianto elettrico, perché permettono di collegare, proteggere e distribuire i cavi in modo sicuro ed efficiente. Sul mercato esistono numerose tipologie e modelli, che si differenziano per materiali, grado di protezione, dimensioni e ambiti di utilizzo: da quelle per installazioni domestiche a quelle per applicazioni industriali.

Cos’è una cassetta di derivazione elettrica e a cosa serve

La scatola di derivazione elettrica, chiamata anche cassetta di derivazione o semplicemente scatola elettrica, è un componente indispensabile in ogni impianto. La sua funzione principale è quella di proteggere e organizzare i collegamenti elettrici, distribuendo i cavi dalla dorsale principale verso prese, interruttori, punti luce e dispositivi.

All’interno della scatola è presente il punto di ripartizione, detto derivazione, che permette di cambiare direzione al flusso della corrente o collegare più linee tra loro. In impianti complessi, possono essere necessarie più scatole collegate fra loro per garantire una distribuzione ordinata e sicura.

 

cassetta di derivazione elettrica

 

Caratteristiche principali

Le scatole di derivazione elettriche si distinguono in base a 3 fattori principali:

  • Materiali: possono essere in plastica, PVC o metallo. Quelle in metallo offrono maggiore robustezza ma richiedono una corretta messa a terra.
  • Dimensioni: esistono versioni compatte per piccoli impianti domestici e varianti più capienti per applicazioni industriali. La norma CEI 64-8 prevede che all’interno della scatola resti almeno un 30% di spazio libero, per garantire sicurezza e facilità di manutenzione.
  • Grado di protezione (IP): indica la resistenza della scatola a polvere, umidità e agenti esterni. Un valore IP elevato (come IP54 o superiore) assicura maggiore protezione.

 

Tipologie di scatole di derivazione

A seconda delle esigenze e del contesto di utilizzo, si possono distinguere diverse tipologie:

  • Scatole da incasso: pensate per essere murate all’interno delle pareti, sono le più comuni negli impianti civili e residenziali.
  • Scatole da parete (a vista): ideali quando non è possibile l’incasso, ad esempio in locali tecnici o ambienti industriali.
  • Cassette di derivazione esterne: resistenti e protette dagli agenti atmosferici, spesso utilizzate per illuminazione pubblica o impianti esterni.

 

Installazione di una cassetta di derivazione elettrica

Una scatola di derivazione elettrica può essere installata a incasso, a parete o su palo mediante staffe di fissaggio. Durante l’installazione è fondamentale utilizzare prodotti conformi alle normative vigenti, così da garantire sicurezza sia per gli installatori che per gli utilizzatori finali.

Affidarsi a professionisti qualificati è sempre la scelta migliore: un’installazione a regola d’arte evita rischi futuri e garantisce che l’impianto rispetti gli standard tecnici.

 

Se scegli una cassetta di derivazione DKC, hai la certezza di acquistare un prodotto conforme alle normative europee e pronto per essere installato in modo sicuro.
Contatta il nostro team
Contattaci per una consulenza sui prodotti

 

Modelli di cassette di derivazione DKC serie Conchiglia

Le cassette di derivazione possono essere ordinate vuote oppure equipaggiate, con passacavi e predisposizione agli accessori. DKC dispone di diversi modelli a catalogo, a seconda dell’utilizzo finale:

  • Serie UPM: ideali per impianti industriali, per l’illuminazione pubblica e per l’alimentazione di quadri di distribuzione con cavi uni e multipolari.
  • Serie ASV: adatte per la connessione e le derivazioni da linee aeree con cavi uni e multipolari.
  • Serie USV: ideali per la realizzazione di nodi e derivazioni di linee BT per conduttori fino a 25 mmq.
  • Serie VQ: adatte a impianti industriali e per allacciamenti civili con cavi uni e multipolari aerei su tesatura metallica o graffatura a parete, anche in ambienti fortemente corrosivi e in presenza di umidità.

Tutte le cassette di derivazione DKC possono essere equipaggiate con morsettiera nodale quadripolare, morsettiera multipla quadripolare, morsettiera multipla quadripolare e portafusibile.

 

Come scegliere la scatola di derivazione giusta

La scelta della scatola di derivazione elettrica dipende da diversi fattori:

  • Ambiente di installazione: interno, esterno, umido o secco.
  • Grado di protezione richiesto (IP): maggiore è l’esposizione a polvere e acqua, più alto deve essere il valore IP.
  • Dimensioni e capienza: valutare lo spazio necessario per i collegamenti, lasciando margine di manovra.
  • Normative di riferimento: sempre verificare che la scatola rispetti la CEI 64-8 e gli standard europei.

Le scatole di derivazione elettriche sono componenti fondamentali per la sicurezza e l’affidabilità di ogni impianto. Che si tratti di un utilizzo domestico o industriale, scegliere la cassetta giusta significa garantire ordine, protezione e durata nel tempo.

Hai scelto una cassetta di derivazione che rispecchia le tue necessità industriali?
Richiedici subito un preventivo senza impegno
Contattaci
Trova per il tuo business la miglior soluzione DKC
Contattaci per scoprire i nostri prodotti
Stai navigando il nostro sito tramite un browser molto datato.

Per poter sfruttare al meglio tutte le funzionalità ti consigliamo di scaricare un browser più recente.

Google Chrome Firefox Opera Microsoft Edge